Fonte: Myblog
Uno
dei punti fondamentali è sicuramente il controllo dei mezzi
d'informazione. Infatti le notizie diffuse da giornali e televisioni
sono manovrate più facilmente da forze politiche che si servono di
questi strumenti per controllare l'elettorato. Secondo il rapporto
della Freedom House, un'organizzazione no-profit e
indipendente degli Stati Uniti d'America, l'Italia è un paese
parzialmente libero. Ci piazziamo in questa specialissima classifica
ultimi tra i paese europei e addirittura dopo nazioni come sud Africa, corea del sud e Israele dove nonostante vige una censura di fatto è
considerato più libero dell'Italia. Questo dato dovrebbe far
riflettere l'intero ordine dei giornalisti italiani.
Ad opporsi a questo controllo c'è sicuramente la rete che dà la possibilità all'individuo d'informarsi liberamente e attivamente. Le informazioni che viaggiano in rete però presentano molto rischi infatti essendo poco controllate è più facile imbattersi nelle cosiddette “bufale”. E' fisiologico cadere nella trappola una volta nella vita per i comuni cittadini magari poco avvezzi al controllo delle notizie ma quando succede ai giornalisti è più grave. Essi dovrebbero per deformazione professionale verificare le fonti e appurarne la veridicità perché a loro spetta l'onere di diffonderle. Questo dovrebbe essere considerata una responsabilità ma non è sempre cosi. E' diventato famoso il caso del Freelance Daniele Virgillito che riusci con i suoi edit su wikipedia a fregare giornalisti e politici. Come? Lo racconta in un articolo su Wired.
Daniele Virgillito
Fonte immagine: Wired
Quando
viveva a Dublino Daniele lesse il caso dello studente Shane
Fitzgerald
che
alla morte del famoso musicista francese Maurice Jarre
scrisse
una citazione falsa sulla sua pagina di wikipedia. Inaspettatamente
la frase venne riportata dal Times e il The Guardian. Questo diede
la spinta a Daniele a provare in Italia.
I casi italiani
I casi italiani
Nel
2009 muore Gianni Baget Bozzo ex sacerdote e politico dell'area
democristiana. Daniele a poche ore dalla sua morte va nella pagina
wikipedia e inserisce questa citazione “A un giovane direi: abbi i
valori come bussola della tua nave, e non avere paura di navigare il
mondo”. La citazione inizialmente viene riportata dal alcuni
giornali online ma non da grandi testate fino a quando alcuni giorni
dopo il sindaco di Milano Letizia Moratti fa cardine del suo discorso
di commemorazione proprio la frase di Daniele. Forte
di questo risultato il blogger alza il tiro e alla morte di Mario Scaccia noto attore teatrale italiano scrive su wikipedia “ nel
palco della vita siamo tutti figuranti”. E succede questo!
Servizio del Tg2
Fonte: youtube
Simone Torrese
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